Prot. 07SV/2021
Ai Presbiteri, Diaconi, Religiosi/e,
Laici/e della Diocesi di Sessa Aurunca.
Oggetto: precisazioni liturgiche e pastorali, zona rossa e periodo Settimana Santa 2021.
Carissimi fratelli e sorelle in Cristo,
da domani la Regione Campania diventa nuovamente zona rossa, quindi come “area caratterizza da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto”. Con la presente alcune precisazioni a seguito anche del mio Appello dei giorni scorsi in merito alle attività liturgiche, pastorali e curiali fintanto il permanere della presente criticità così come comunicato anche in precedenza con missiva del 14/11/2020 prot. 24SV/2020. Aggiungo alcune indicazioni per il periodo della prossima Settimana Santa.
1. Alla Santa Messa sarà consentito partecipare con autocertificazione.
Il DPCM del 03/11/2020 all’art. 1 comma 9 lettera q permette “le funzioni religiose… nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo”, seguendo il Protocollo concordato tra la Conferenza Episcopale Italiana e il Governo del 7 maggio 2020 integrato con le successive indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico.
2. L’accesso ai luoghi di culto rimane autorizzato.
L’art. 1 c. 9 l. p stabilisce che “l’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”.
3. In merito alle attività pastorali: la catechesi per tutte le fasce di età è sospesa in presenza, si utilizzi la modalità in remoto. Gli oratori rimangono chiusi, compresi i campi, i cortili e gli spazi di libero accesso. Le riunioni parrocchiali e i vari incontri sia parrocchiali sia di associazioni, movimenti e confraternite sono possibili solo in modalità remota. I cortei e le processioni non sono possibili. La visita agli ammalati rimane sospesa da parte dei ministri straordinari della comunione. I sacerdoti si rendano disponibili in caso di situazioni gravi e laddove richiesti.
4. Le esequie sono consentite secondo le modalità indicate nelle mie Disposizioni liturgiche e pastorali. Attuale fase di pandemia Covid19, prot.16DV/2020 del 26/10/2020. Ogni parroco valuti la possibilità di far partecipare i soli parenti stretti. Restano sospesi cortei funebri, visita e benedizione alle case, ogni forma di assembramento e saluto ai familiari dentro le chiese e fuori i sagrati. I parroci richiedano l’ausilio delle forze dell’ordine per il rispetto delle prescrizioni sanitarie.
5. La Curia diocesana così come Archivio e Biblioteca restano chiusi all’utenza esterna. Si accede su appuntamento. Coloro che avessero necessità sono pregati di richiedere l’accesso tramite i recapiti disponibili.
6. In merito alla Settimana Santa, la CEI ha già fornito in data 23/02/2021 Orientamenti per la Settimana Santa 2021 ribadendo la Nota del Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (Prot. N. 96/21) rimandato alla Nota della stessa Congregazione del 25/03/2020. Nello specifico per la Domenica delle Palme si usi la seconda o terza forma prevista dal Messale Romano evitando assembramenti e consegna o scambio di rami. La Messa Crismale sarà celebrata in Cattedrale Mercoledì Santo 31/03 alle ore 18.30 con la partecipazione del clero e rappresentanza di religiosi/e e di un rappresentante per Parrocchia. Il Giovedì Santo nella Messa in Coena Domini si ometti la lavanda dei piedi. «Il Santissimo Sacramento potrà essere portato, come previsto dal rito, nel luogo della reposizione in una cappella della chiesa dove ci si potrà fermare in adorazione, nel rispetto delle norme per la pandemia, dell’eventuale coprifuoco ed evitando lo spostamento tra chiese al di là della propria parrocchia» (CEI).
Alfine di evitare spostamenti tra chiese o altre forme tradizionali, dispongo che al termine della Santa Messa venga celebrata un’ora di adorazione eucaristica nel rispetto dei protocolli previsti e poi si proceda alla chiusura del luogo di culto. Il Venerdì Santo, l’atto di adorazione della Croce mediante il bacio sia limitato al solo presidente della celebrazione.
La Veglia pasquale potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito, in orario compatibile con il coprifuoco. Invocando dal Signore la liberazione da quest’emergenza pandemica, a tutti raccomando massima prudenza e responsabilità, assicurando a ciascuno la mia vicinanza, preghiera e benedizione.
Sessa Aurunca, 07 marzo 2021
+ Orazio Francesco Piazza
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