Le Diocesi dell’alto casertano in cammino verso l’unica Chiesa: nuovi incarichi e nuove foranie

Il Vescovo Giacomo Cirulli ha incontrato il Clero, i Direttori e i Collaboratori degli Uffici amministrativi e pastorali

“Perché dirvi grazie? Perché siamo arrivati ad un punto del nostro cammino che ci richiede un cambiamento e si innesta in un cambiamento d’epoca che coinvolge tutta la Chiesa”. Così il Vescovo Giacomo Cirulli incontrando i Direttori e Responsabili dei settori amministrativi e pastorali delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca nei giorni scorsi per confermare il cambio di passo che attende le tre Chiese dell’alto casertano in vista dell’unificazione di queste in un’unica Diocesi secondo il progetto di Papa Francesco pensato per queste e numerose altre realtà in Italia.
Al 17 gennaio risale la nomina dell’unico Vicario generale nella persona di don Luigi Gennaro De Rosa e dei cinque Vicari episcopali: don Angelo Salerno, incaricato per le Celebrazioni liturgiche, la Celebrazione dei Sacramenti e la Pietà popolare; don Roberto Palazzo, per l’Evangelizzazione e la Catechesi; don Osvaldo Morelli, per la Testimonianza di vita cristiana; don Roberto Guttoriello, per gli Affari amministrativi e legali; don Emilio Salvatore, per la Formazione, la Cultura e le Comunicazioni Sociali; a cui si aggiunge la nomina del Vicario Giudiziale don Enrico Passaro.
Tra le novità anche un nuovo assetto per le 12 foranie di cui si compongono attualmente le tre Chiese: diventeranno sette con vicari di nuova nomina ai quali il vescovo chiederà la collaborazione pastorale sui territori in una logica di prossimità e vicinanza alle comunità e realizzazione localmente delle proposte diocesane.
Accogliere con disponibilità il cambiamento verso cui camminano le tre Diocesi e con spirito di servizio fare di questo cambiamento un tempo di crescita e di maturazione dello spirito di servizio e dello spirito evangelico del “servo inutile”, “che è strumento nelle mani di Dio”.
Sulla scia di scelte già in corso nella Chiesa universale, il Vescovo Giacomo Cirulli ha annunciato maggiori responsabilità per laici e donne.