‘L’episcopato rinascimentale suessano: documenti ritrovati e restaurati’, giovedì il convegno

Si approfondirà la personalità di Galeazzo Florimonte e la vita rinascimentale delle Parrocchie della Diocesi nel 1591 al prossimo convegno promosso dall’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Sessa Aurunca, dalla Polidoro Srl, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per la Campania e con il Comune di Sessa Aurunca. ‘L’episcopato rinascimentale suessano: documenti ritrovati e restaurati’ si terrà giovedì 5 marzo, alle ore 18:30, presso la Biblioteca Comunale ‘Gaius Lucilius’. All’evento, moderato da Antonio Salvatore Romano, archivista e docente di Storia della Chiesa Contemporanea I.S.S.R. ‘San Pietro’ di Caserta, presenzieranno: Luigi Tommasino, sindaco di Sessa Aurunca; Sergio Tanzarella, ordinario di Storia della Chiesa presso l’Università Gregoriana di Roma; Maria Luisa Storchi, Soprintendente Archivistico per la Regione Campania, e Arturo Possidente, archivista. Le conclusioni saranno affidate a S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo della Diocesi di Sessa Aurunca. L’evento si incentrerà sulla presentazione del restauro della Santa Visita Pastorale di Mons. Riccardi del 1591, il più antico documento di genere, conservato nell’Archivio diocesano di Sessa Aurunca e di recente restaurato dal laboratorio dell’Abbazia di Grottaferrata, e sulla presentazione del libro di Don Roberto Guttoriello: ‘Galeazzo Florimonte: umanista, vescovo e riformatore’, Tau Editrice. Il volume sul Vescovo sessano, ispiratore del Galateo di Giovanni Delle Casa, è frutto del dottorato di ricerca dell’autore, specializzato in Storia Nova presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana di Roma. Don Roberto Guttoriello, attraverso un meticoloso lavoro di ricerca, fondato sull’epistolario e diverse fonti storiche, traccia biograficamente sia la genesi culturale che la maturazione di fede di Galeazzo Florimonte.